Di solito a questo punto tutti iniziano a gridare e a supplicare...

Finalmente si inizia, ma iniziamo in un momento in cui non siamo al meglio fisicamente ed il mercato ancora predomina nella testa di mister, dirigenti e giocatori.
Contro la dominatrice d'Italia dobbiamo fare a meno di Mammana e Nainggolan, assenze importantissime, mentre assistiamo all'ultima gara in giallorosso di Pjanic, in procinto di lasciare l'Italia per approdare in Francia.
Partita bellissima ed equilibrata, dove mi viene una gran voglia di prendere a calci nel sedere Guidetti da ora fino a fine campionato: da super bomber a super pippa in questa partita. Dovremmo vincere con almeno due reti di scarto per le occasioni create, ma lo svedese spreca clamorosamente e alla fine a spuntarla è la Vecchia Signora grazie alla rete di Ruben Neves.
La Juventus si prende la coppa, ma abbiamo dimostrato di essere al loro livello, in campionato ce la giocheremo.



Esordio in Serie A a Genova per noi. La squadra inizia ad avere la sua forma definitiva, ma ancora ci manca Nainggolan in mezzo al campo.
Contro il Grifone non abbiamo gamba, e fisicamente soffriamo la corsa degli avversari. A centrocampo Pineda non vale (in questa partita) Pjanic, spero di non aver preso una decisione affrettata mandando via il serbo per puntare sul messicano. Le trame di gioco non sono da Roma, e alla fine prevale solo la solidità di un reparto ben oleato dall'esperienza della passata stagione. Pareggio a reti bianche, pochi drammi.



Cambia la musica. Contro il Biscione ripropongo i titolari che hanno impattato contro il Genoa, ma stavolta siamo più belli da vedere. Giochiamo, e Pineda fa vedere che (forse colpito nell'orgoglio per aver dubitato di lui) il centrocampo può reggerlo tranquillamente. Prime due reti di Sanabria con la Roma, dopo l'ottima stagione a Pescara, può essere il suo anno. Chiude Vargas, che sta facendo già vacillare il posto da titolare di Correa.



Andiamo a Torino, e torno nel mio vecchio stadio, anche se l'avventura sotto la Mole è durata veramente poco. Contro i neopromossi facciamo un po' di turnover, ma nonostante le barricata granata alla fine la spuntiamo per la rete in avvio di Funes Mori. Correa migliore in campo, forse dovrei criticare più spesso i miei se nella partita successiavo subito rendono alla grande!



Altro che "The Championssss", qua è "The Figuracciassss"...
Torniamo in Champions dopo quattro anni, e ci facciamo prendere a schiaffi dal Feyenoord. Ok, hanno una discreta esperienza nelle competizioni europee, ma sicuramente non è uno squadrone. Probabilmente paghiamo l'inesperienza di molti nostri giocatori chiave ed il pessimo perioso di Guidetti, ancora a secco di reti (inizio a pensare che un po' di panchina gli farebbe bene). Sconfitta senza attenuanti, a primo passo falso in coppa. Dobbiamo far meglio.



La sconfitta contro gli olandesi scotta, e nonostante la rete del vantaggio di Caceres il Chievo ci blocca sul pari grazie al pareggio di Damian. Buoni segnali da Guidetti, che pur rimanendo ancora a secco fa vedere una buona prestazione, ma non basta, da lui vogliamo le reti, per lui in arrivo la panchina.



Come promesso, fuori Guidetti e dentro Sanabria. Contro il Frosinone ci scateniamo, ed il risultato è di 0-3. Rac firma la prima rete con la Lupa, ma oltre alla rete mete in mostra una prestazione fantastica di sostanza e qualità, torna alla rete anche Salah, e Sanabria sfutta l'occasione da titolare realizzando la sua terza rete stagionale, con la quale si guadagna il diritto di giocare titolare nella prossima partita di Champions contro l'Atletico Madrid (quindi nella prossima partita in A riposerà, con Guidetti titolare). Torniamo alla vittoria, ed è una boccata d'aria.



Contro il Lecce appena tornato in A dopo anni di purgatorio e inferno, totale turnover in vista della gara di Champions che sa già di dentro o fuori. Come detto Sanabria al momento è il centravanti titolare, quindi in campo va Guidetti. Lo svedese finalmente torna alla rete, pur non offrendo una grandissima prestazione, ma per il nostro bomber l'importante era sbloccarsi, ora speriamo possa tornare ai livelli della passata stagione e trascinarci in alto con le sue reti.



Mese tutto sommato positivo per noi. Perdiamo la Finale di Supercoppa, ma non era importante per noi portarla a casa; nonostante la sconfitta la prestazione ci fa capire che buona parte del gap che avevamo con la Juventus al mio arrivo è stato colmato, e con un pizzico di fortuna possiamo davvero darle fastidio. In Serie A rimaniamo imbattuti per sei partite, con quattro vittorie, due pareggi e primo posto in classifica (anche se ovviamente siamo solo in avvio di stagione). Capitolo a parte la Chsmpions, dove partitamo veramente male in terra olandese, ma abbiamo ora l'opportunità di rifarci con l'Atletico Madrid (la terza squadra che affronteremo nel girone è il Benfica).
Forza lupacchiotti!!